EDUCARE ATTRAVERSO LA PEDAGOGIA

Cos’è la pedagogia? La pedagogia è la scienza che si occupa di educazione. Si tratta di una disciplina scientifica che ha come oggetto qualcosa di cui tutti abbiamo bisogno: educare e/o essere educati. Ogni epoca storica produce una visione diversa dell’educazione. Ma anche all’interno della stessa epoca storica, a seconda delle culture, esistono concezioni diverse di educazione. La pedagogia può utilizzare metodi e strumenti di studio diversi a seconda del contesto storico-culturale in cui ci troviamo. La pedagogia è una scienza molto antica, proprio perché il suo oggetto di studio è l’educazione, che è connaturata alla vita umana. L’educazione è un bisogno primario dell’essere umano, alcuni studiosi hanno definito l’educazione come un dato antropologico, perché è nata quando è nata l’umanità e si è sviluppata mentre si sviluppava l’umanità. Le generazioni più anziane hanno sempre educato le generazioni più giovani. L’educazione è un fatto antropologico connaturato alla vita umana in tutte le e poche storiche e in tutte le società. 

La pedagogia nasce molto prima della psicologia. La psicologia è nata nella seconda metà dell’Ottocento. mentre la pedagogia è nata nell’antica Grecia, nel IV secoloa.C. ad Atene con Socrate. Socrate è un filosofo nato probabilmente da una famiglia benestante, può essere considerato il padre della pedagogia, ed era solito andare nell’agorà cioè in piazza e fare domande alle persone che incontrava, soprattutto ai giovani.

Quando gli chiedevano: “Perché fai tante domande?”, rispondeva “Perché so di non sapere. Ognuno di noi ha un sapere e io ho bisogno del sapere che è nell’altro.” Socrate ha maturato questa consapevolezza perché sua mamma, che era una levatrice, gli aveva insegnato l’arte della maieutica, del “tirare fuori”. Secondo Socrate l’educazione è aiutare la persona a tirare fuori il suo sapere. Educare vuol dire saper fare buone domande, che stimolino la riflessione, la ricerca e il sapere. Si educa e si insegna attraverso il dialogo. In questa visione, l’educazione è soprattutto relazione.

Cosa significa educare? Diversi personaggi hanno espresso le loro riflessioni riguardo il significato di educare e lo scopo dell’educazione. Secondo Platone, l’educazione non serve per aiutare le persone a trovare se stesse. La persona, per realizzare se stessa, deve trovare il proprio demone (Eudaimonia), cioè quella passione che alimenta la sua vita e lo porta alla felicità,  l’educazione quindi aiuta l’uomo ad acquisire una forma, in modo da diventare un bravo cittadino.

Secondo Froebel chiamato anche il "pedagogista del Romanticismo" con le sue idee dei Giardini di Infanzia inizia un nuovo modo di concepire, vedere ed educare la natura infantile. Il bambino, infatti, avverte il bisogno irrefrenabile di esprimere il proprio mondo interiore, e lo fa non attraverso il linguaggio ma attraverso il gioco. Per Fröbel il giardino di infanzia rappresentava una palestra dove si allenavano educatori, genitori e bambini in un luogo di partecipazione comunitaria. L'uomo è modello a se stesso, i bambini non vanno educati perché acquisiscano la forma voluta dalla società. Bisogna invece aiutare i bambini a trovare ognuno la propria forma. Questa visione viene resa dalla metafora del seme: il bambino è un seme e l’educatore è un giardiniere. Froebel è stato il primo pedagogista a fondare in Svizzera gli asili, che chiamava “giardini d’infanzia” (Kindergarten).

La parola educare deriva dal latino ex-ducere. Questo verbo latino ha diversi significati: tirare fuori, condurre e alimentare. L’umanità ha espresso molte nozioni diverse di educazione, perché essa si realizza in diversi contesti: la scuola, la famiglia, il contesto sociale...L’educazione sta dentro a tante azioni diverse della vita quotidiana e dentro a tanti ambiti professionali diversi.

Per esempio, quando parliamo di formazione professionale ci riferiamo all’educazione degli adulti. Le scienze che si occupano di educazione sono tante: psicologia dell’educazione, sociologia dell’educazione, storia dell’educazione, economia dell’educazione...

La pedagogia si distingue dalle altre scienze perché ha uno sguardo unitario sull’educazione, si concentra sull’educazione. Punta a dare la possibilità al soggetto umano in crescita di essere educato nel migliore dei modi.

Le domande principali di questa disciplina sono:

qual è il processo che trasforma la persona in quello che è, a partire dal piccolo potenziale presente nel bambino, e come mai la persona non “è”, ma “diventa”.

 

 

 

 

DOTT.SSA NATASCIA ROMENI

EDUCATRICE

CON SPECIALIZZAZIONE NEL METODO MONTESSORI