SPETTACOLO TEATRALE LATTE E SOGNI

La storia di cinque donne trova il suo culmine nelle “avventure” di una poetessa

che è vissuta in questi luoghi e ha voluto darne testimonianza nei suoi versi.

Quattrocento anni dopo, negli stessi luoghi, al Centro Stella,

si continuano a coltivare l’amore per la poesia e la passione per il teatro

OLTRE IL GIARDINO SAVIOLI_Latte e SOGNI

E' una produzione teatrale nata e cresciuta in via Savioli 3, dove da molti anni ha sede il Centro Socio Culturale Stella, ora Casa di Quartiere. Il patto di collaborazione stretto con il Quartiere Santo Stefano per la valorizzazione e la tutela del Giardino Savioli, ha dato vita a una ricerca storica che ha restituito il quadro di un territorio delimitato dall’antico portico degli Alemanni oltre il quale, fino ai primi anni del Novecento, si apriva un paesaggio agreste solcato da un torrente che scendeva dalle colline di Barbiano, la Fossa Cavallina. Il primo risultato del nostro studio è stato quello di comporre in una serie di pannelli divisi per epoche storiche il racconto delle donne e degli uomini che hanno abitato il territorio nell’arco temporale di mille anni. La ricchezza e l’originalità della documentazione è stata poi raccontata nella pubblicazione Un giardino, una storia. Autobiografia del giardino Savioli, a cura di Francesca Vaccari. L’osservazione di una piccola area verde è diventata un affresco in cui secoli di vita quotidiana si inseriscono nel contesto della storia di Bologna con immagini e documenti in gran parte inediti. Dalla rilettura delle importanti figure femminili che si sono avvicendate in questo territorio è nato un testo teatrale. Un coraggioso gruppo di attrici e attori dilettanti ha deciso di metterlo in scena attraverso un lavoro laboratoriale coordinato dall’attrice bolognese Tita Ruggeri. Da questa esperienza vorremmo far nascere una proposta didattica per il recupero dell’identità di un luogo attraverso l’osservazione del territorio e la testimonianza di chi lo ha abitato prima di noi.